Bosco di Ottaviano

Il Bosco di Ottaviano nasce dall’incontro tra gli amici di Ottaviano Marson, prematuramente scomparso nel 2021, che vogliono ricordarlo con un luogo della Natura, e l’Associazione Naturalistica Cordenonese che si propone di acquisire terreni degradati e rinaturalizzarli nelle Risorgive del Vinchiaruzzo, Zona Speciale di Conservazione della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia – IT3310010 Risorgive del Vinchiaruzzo.

VOGLIAMO RICORDARE UN AMICO…

Ottaviano era un educatore dell’Azione Cattolica. Ha trascorso i suoi anni plasmando le nuove generazioni attraverso attività di ogni tipo, prima fra tutte le passeggiate in mezzo alla natura. La stessa persona che sta scrivendo queste righe ne è stata allieva e deve a lui una parte di quello che ha imparato sulla natura.

La sua prematura scomparsa ha lasciato un vuoto nella comunità, che si è subito mobilitata. I suoi amici e i suoi familiari hanno voluto legare il suo nome a questa terra; non tramite fredde targhe o statue, ma attraverso un monumento che vive e cresce come il suo lascito.

…CREANDO UN BOSCO…

Un bosco è una casa per centinaia di specie tra piante, insetti, anfibi, rettili, uccelli e mammiferi. Un bosco è uno scudo contro i cambiamenti climatici e i disastri ambientali: mitiga gli sbalzi di temperatura, purifica l’aria dagli inquinanti, contrasta la siccità e produce l’ossigeno che respiriamo. Un bosco è una scuola che offre numerose opportunità ricreative ed educative alla comunità che lo sostiene e a chiunque lo voglia visitare.

Noi dell’Associazione Naturalistica Cordenonese, in più di 30 anni abbiamo piantato oltre 3000 alberi in tre ambiziosi progetti già realizzati: il Bosco della Scuola (1998), il Bosconuovo (2012) e il Bosco di Eleonora (2019). Proprio quest’ultimo è stato fatto in memoria di una giovane scomparsa prematuramente, il cui nome ora è legato a quel luogo.

Ultimo, ma non per importanza, è il progetto che abbiamo intrapreso in collaborazione con Herambiente che mira a recuperare ben 11 ettari di terreno coltivato riqualificandolo in una prateria umida ricca di erbe, fiori e pozze d’acqua sorgiva. E la bella notizia è che il Bosco di Ottaviano è adiacente a quest’area:

Il Bosco di Ottaviano sorge nel cuore delle Risorgive del Vinchiaruzzo e confina a sud con la grande prateria umida che stiamo già andando a costituire (segnata col numero 2 sulla mappa). L’importanza di avere due ambienti così diversi a contatto è fondamentale perché tutti gli animali che frequenteranno la prateria, siano questi insetti, anfibi, rettili, uccelli o mammiferi, troveranno rifugio proprio all’interno del bosco, che diventerà quindi una vera e propria casa per centinaia (se non migliaia) di specie animali.

Il fondo viene acquistato da ANC (Associazione Naturalistica Cordenonese) nel 2024 grazie ad una raccolta fondi promossa nel 2023 sulla piattaforma Ginger con il sostegno di BCC Pordenonese e Monsile.  

Il 14 aprile 2024 abbiamo inaugurato il Bosco di Ottaviano.

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